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Quando sei davvero presente,

possiedi un maggior controllo della situazione

hai più amore, pazienza,

comprensione e compassione.

Thich Nhat Hanh

 

La Meditazione nella terapia della Gestalt

All'inizio degli anni '60 le pratiche spirituali della meditazione trovarono terreno fertile in Occidente ramificandosi in diversi campi fino ad essere oggetto di interesse per psicologi e psicoterapeuti ormai stanchi del classico modello della psicologia dinamica. Una figura di spicco per l'orientamento gestaltico e non solo fu Claudio Naranjo. Egli, nel 1965, elabora la meditazione interpersonale in cui la meditazione solitaria si estende ad un ascolto nella relazione. La meditazione interpersonale pone l'accento sull'io-tu consentendo il soggetto di uscire da uno stato di isolamento introspettivo coltivando la spontaneità, l'espressione di libere associazioni e uno stato mentale di calma e chiarezza. 

Come funziona?

Nella pratica i partecipanti sono suddivisi in coppia in modo da poter osservare quali sono i blocchi relazionali. Il conduttore guidava alcuni momenti di meditazione silenziosa ad occhi chiusi, poi chiedeva ai partecipanti di aprire gli occhi, di guardare una parte del corpo del compagno (l'addome) e di risalire con lo sguardo lungo l'asse centrale del corpo fino ad un contatto oculare sfocato e non intrusivo, prendendo consapevolezza delle proprie emozioni, dei propri sentimenti e delle proprie sensazioni. Successivamente si passa ad una condivisione di gruppo guidata dal terapeuta.

Benefici?

La pratica meditativa consente di coltivare la consapevolezza del proprio stato interno ed esterno assumendosi la responsabilità delle sue emozioni, dei suoi pensieri e comportamenti per individuare una modalità di adattamento creativo nell'ambiente in cui vive.

Quindi, la persona scopre quali sono le sue potenzialità e le sue risorse per soddisfare i suoi bisogni e vivere in armonia con gli altri. 

«Tutti abbiamo una missione comune,

ed è quella di realizzare il  nostro potenziale,

di diventare ciò che siamo»

Naranjo

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